Come preparare correttamente un business plan
Un business plan chiaro e basato sui dati allinea il team, convince investitori e banche e indica le priorità. Segui questa struttura per un documento sintetico e aggiornabile.
1) Scopo e destinatari
- Definisci l'obiettivo: raccolta fondi, prestito bancario, partnership o pianificazione interna.
 - Adatta il taglio: gli investitori vogliono crescita, rischi e ritorni; le banche guardano a rimborso e garanzie.
 - Estensione: 15–25 pagine più allegati con dati e visual chiari.
 
2) Executive summary (scrivilo per ultimo, mettilo all'inizio)
- Una pagina con: problema, soluzione, cliente target, dimensione del mercato, traction, modello di ricavi, vantaggio competitivo, principali numeri, richiesta di capitale e uso dei fondi.
 - Rendilo scorrevole e numerico: ricavi, crescita, margine lordo, pipeline, pilot o partnership.
 
3) Mercato e concorrenza
- Cliente e bisogno: ICP e jobs-to-be-done; urgenza e disponibilità a pagare.
 - Dimensionamento: TAM, SAM, SOM con fonti e assunzioni trasparenti.
 - Panorama competitivo: diretti, indiretti e sostituti; barriere all'ingresso e posizionamento.
 - Regolamentazione e compliance che influenzano adozione e pricing.
 
4) Modello di business e unit economics
- Flussi di ricavo e logica di prezzo (abbonamento, uso, licenza, servizi, marketplace).
 - Metrica unitarie: CAC, LTV, payback, churn, margine lordo e di contribuzione, utilizzo capacità.
 - Termini con fornitori, cicli di incasso/pagamento e impatto sul capitale circolante.
 
5) Go-to-market
- Canali principali: SEO, contenuti, advertising, partnership, vendite dirette, marketplace, outbound, eventi.
 - Metriche del funnel: visita-lead, lead-opportunità, win rate, ciclo di vendita, valore medio contratto.
 - Strategia per segmento/territorio e customer success per retention ed espansione.
 
6) Proiezioni finanziarie
- Modello a 3–5 anni con driver chiari: prezzi, volumi, conversione, retention, piano assunzioni.
 - Situazioni contabili: conto economico, cassa e stato patrimoniale; break-even, runway e burn.
 - Scenari: base, ottimistico, pessimistico; sensibilità a CAC, churn e prezzi.
 - Piano di funding: importo, strumento, logica di valutazione, uso fondi e milestone attese.
 
7) Rischi, milestone e KPI
- Rischi: adozione mercato, tecnologia, supply chain, regolatorio, concentrazione, finanza.
 - Mitigazioni: pilot, brevetti/IP, fornitori diversificati, roadmap di compliance, assicurazione credito.
 - Milestone con date e responsabili: MVP, beta, GA, obiettivi di ricavo, assunzioni, certificazioni.
 - KPI: ARR/MRR, margine lordo, NRR, NPS, payback CAC, rotazione magazzino.
 
8) Consigli e checklist
- Sii conciso, visivo e coerente. Grafici per trend e tabelle per assunzioni.
 - Etichetta le assunzioni, cita le fonti e separa fatti e ipotesi.
 - Dettagli in allegato (ricerche, CV, documenti legali) con rimandi dal testo.
 - Versioning del piano e tracciamento dei cambiamenti.
 
Checklist
- Scopo e audience chiari
 - Executive summary di una pagina con numeri
 - Dimensione mercato e concorrenza con fonti
 - Unit economics e pricing
 - Canali e metriche di funnel
 - Modello finanziario 3–5 anni, scenari e richiesta di funding
 - Rischi, milestone e KPI
 - Layout pulito, visual coerenti, allegati
 
FAQ
Quanto deve essere lungo? 15–25 pagine più allegati, se focalizzato e supportato da dati.
Ogni quanto aggiornare? Trimestralmente o quando cambiano le assunzioni chiave (prezzi, CAC, churn, costi).
Serve un template? Utile, ma personalizza le sezioni per il tuo modello e pubblico.
Trasforma questo schema in un piano vivo che guidi le decisioni e ispiri fiducia.