Generatore IA Oggetto Email — Coinvolgenti e Pro

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Perché gli utenti scelgono il nostro Generatore Oggetti IA

💡 Ospiti fino a 1000 caratteri, la risposta può contenere al massimo 1000 token
🪙 Utenti fino a 1500 caratteri, dimensione massima della risposta 1500 token
🎯 Versione PRO fino a 32000 caratteri per invio, la risposta può contenere al massimo 32000 caratteri, senza pubblicità e con una coda separata

Generatore di Oggetti Email con IA

Crea oggetti email accattivanti, professionali e personalizzati che aumentano le aperture. Questo strumento gratuito trasforma il tuo contesto e stile in idee coerenti con il brand, ottimizzate per chiarezza, curiosità e clic.

Come usarlo

  1. Scegli la lingua del tuo pubblico.
  2. Inserisci il contesto: offerta, value proposition, pubblico, CTA, obiettivo.
  3. Seleziona lo stile: amichevole, professionale, urgente, spiritoso, educativo, ecc.
  4. Imposta quante righe generare e il numero massimo di caratteri.
  5. Clicca su 'Genera' e scegli le migliori. Esegui test A/B.

Best practice

  • Sii conciso: 28–60 caratteri spesso rendono bene.
  • Valore e chiarezza prima di tutto; evita il clickbait.
  • Usa numeri, parentesi e parole potenti con moderazione: [Guida], 7 consigli, Gratis.
  • Personalizza quando possibile: [Nome], [Azienda].
  • Urgenza onesta: Solo oggi, Scade presto, Ultima chance.
  • Test A/B di 2–3 varianti e monitora le aperture.
  • Evita trigger spam: TUTTO MAIUSCOLO, $$$, troppi emoji.
  • Anteprima su mobile; metti le parole chiave all'inizio.

Esempi

  • Nouve: 7 rapide vittorie per più aperture
  • La tua guida gratuita è qui — scaricala oggi
  • [Nome], ultima chance per il 20% di sconto
  • Ti abbiamo riservato un posto al webinar di domani

FAQ

Qual è la lunghezza ideale?

Molti brand vedono buoni risultati tra 28–60 caratteri. Prova varie lunghezze.

Come evito lo spam?

Linguaggio naturale, poca punteggiatura ed emoji, evita MAIUSCOLE e termini spam, mantieni la reputazione del mittente.

Quante idee testare?

Inizia con 2–3 per campagna. Tieni la vincente e iteraci.

Il tono è importante?

Sì. Abbinalo a pubblico e obiettivo: professionale per B2B, amichevole per newsletter, urgente per offerte limitate.

Come scrivere correttamente l'oggetto dell'email

L'oggetto è la porta d'ingresso della tua email. Decide se verrà aperta, rimandata o ignorata. Se lo curi bene, aumenti open rate, deliverability e ricavi.

Principi che fanno aprire

  • Chiarezza prima dell'originalità: spiega subito cosa c'è dentro.
  • Parti dal beneficio: risultato, non caratteristiche.
  • Sii breve: 40–50 caratteri o 6–9 parole.
  • Specificità: numeri, nomi, date e sostantivi concreti battono le vaghezze.
  • Rilevanza e personalizzazione: segmenta per intento; usa nome, azienda o caso d'uso solo se aggiunge valore.
  • Credibilità: niente clickbait, niente MAIUSCOLE, poca punteggiatura ed evita parole da spam.
  • Mobile first: i primi 30–40 caratteri fanno il grosso del lavoro.
  • Coerenza con il brand: mittente, oggetto e preheader devono raccontare un'unica storia.

Formule con esempi

  • Beneficio + tempo: 'Dimezza i tempi di fatturazione questa settimana'
  • Numero + promessa: '3 modi per aumentare le aperture oggi'
  • Curiosità con misura: 'Il piccolo fix che ha raddoppiato le iscrizioni'
  • Problema → soluzione: 'Troppo churn? Prova questo'
  • Domanda a gancio: 'Paghi ancora funzioni che non usi?'
  • Comando con CTA: 'Prenota la demo da 10 minuti'
  • Chiarificatori tra parentesi: '[Webinar] IA per marketer impegnati'
  • Personalizzazione: 'Marco, il tuo report di luglio è pronto'
  • Urgenza onesta: 'Ultima chance: sconto 20% finisce stasera'

Parole da preferire e da evitare

  • Preferisci: verbi specifici (ottenere, risparmiare, imparare, sistemare), numeri, riferimenti temporali (oggi, questa settimana) e chiarificatori (guida gratuita, caso studio).
  • Emoji con moderazione e solo se coerenti col tono; test in diverse caselle.
  • Evita: MAIUSCOLE, punti esclamativi ripetuti, 'RE:' o 'FW:' ingannevoli e bait come 'GRATIS!!!'.

Flusso di ottimizzazione

  1. Scrivi 5–10 varianti per invio; cambia angolo, lunghezza e verbo.
  2. Abbina un preheader che completi il senso dell'oggetto.
  3. Test A/B su campione valido; invia la vincente al resto.
  4. Segmenta per fase del ciclo di vita e intento.
  5. Aggiorna quando c'è fatica; riusa i vincenti con nuova cornice.
  6. Guarda oltre le aperture: collega con CTR, disiscrizioni e reclami spam.
  7. Tutela la deliverability: dominio autenticato, liste pulite, cadenza costante.
  8. Orario di invio: prova fasce e poi standardizza.

Checklist prima dell'invio

  • La prima frase comunica il beneficio chiave?
  • È leggibile su mobile e sotto i 50 caratteri?
  • Niente parole da spam, MAIUSCOLE o punteggiatura eccessiva?
  • Allineato con mittente e preheader?
  • Segmentato e personalizzato solo dove serve?
  • Un'idea chiara, una promessa, un'azione?

Modelli rapidi

  • 'Riepilogo settimanale: 3 insight da usare oggi'
  • '[Guida] Oggetti email che vengono aperti'
  • 'Abbiamo analizzato 1.000 campagne per te'
  • 'Manca questo nel tuo onboarding'
  • 'Promemoria: iscrizioni chiudono tra 6 ore'
  • 'Benvenuto — ecco il tuo primo successo'

I migliori oggetti conquistano con chiarezza, rilevanza e fiducia. Itera, testa e lascia che il comportamento del pubblico guidi la prossima bozza.

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